CONTROLLO REMOTO DEGLI ACCESSI

Il controllo degli accessi può essere facilmente aggiunto ai sistemi di videosorveglianza Data Lab. Per accedere ad edifici ed aree protette è possibile utilizzare come credenziali i codici pin e le tessere di prossimità, anche nelle più moderne forme di app su smartphone (NFC). É inoltre possibile avvalersi delle tecnologie sviluppate dal video come la lettura delle targhe per i veicoli e il riconoscimento facciale per le persone.

CITOFONI IP VIDEO INTERCOM

I dispositivi Data Lab Ip Video Intercom sono progettati per migliorare la sicurezza degli ingressi. I posti esterni (door station) possono essere installati sulla parete esterna dell’ingresso per abilitare le funzionalità di controllo remoto degli accessi. La gestione delle credenziali avviene via software e gli utenti registrati vedranno la porta aprirsi in pochi istanti. Il software include la lista degli utenti registrati, l’elenco degli eventi di accesso e le informazioni delle credenziali utilizzate, l’immagine ripresa dalla telecamera integrata.

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METODI DI ACCESSO UTILIZZABILI:

• tessere di prossimità RFID 13.56 MHZ e 125 kHz
• Codici PIN 
• App (accesso remoto ed NFC)

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RICONOSCIMENTO FACCIALE

Il sistema di riconoscimento facciale Kedacom utilizza il volto come credenziale per effettuare l’accesso ad edifici e aree riservate. Il posto esterno KSCA120-AI-FC integra due telecamere con funzionalità VIVO, al fine di garantire che il volto presentato all’ingresso sia reale e non un’immagine stampata o digitale. I volti registrati possono effettuare l’accesso in pochi istanti (meno di un secondo) sulla base delle politiche stabilite. Un lettore di tessere RFID é incluso nel posto esterno per consentire l’accesso mediante un solo fattore, ad esempio il solo volto o la sola tessera, ma è anche possibile utilizzare una combinazione di due fattori come il volto più la tessera RFID.

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Gli utenti possono utilizzare il riconoscimento facciale in combinazione con la videosorveglianza e con le telecamere intelligenti per riconoscimento facciale. Il software permette di creare liste di accessi condivise tra i posti esterni e le telecamere, permette di registrare l’accesso delle persone autorizzate (whitelist) e generare allarmi in automatico in base al volto rilevato, qualora il volto registrato non sia abilitato all’accesso (blacklist). La lista degli eventi di accesso, gli allarmi di accessi non consentiti e la gestione delle liste di accesso è integrata nei registratori Border Collie (AI NVR) di Kedacom.

RICONOSCIMENTO FACCIALE TESTATO E CERTIFICATO DAL NIST

Di recente, l'algoritmo di riconoscimento facciale ad intelligenza artificiale di Kedacom è stato classificato tra i principali 10 nel settore della sorveglianza a livello globale, secondo i test del National Institute of Standards and Technology (NIST).

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KEDACOM AI NVR BORDER COLLIE

Non sono richieste licenze software o altri dispositivi per aggiungere i posti esterni al sistema, dal momento che gli NVR AI di Kedacom sono progettati per gestire contemporaneamente le funzionalità multiple di videosorveglianza e controllo accessi, e sono capaci di archiviare video e registri del controllo accessi sui dischi previsti a bordo. In tal senso i registratori AI NVR di Kedacom permettono una notevole riduzione dei costi di server e software ed i vantaggi una gestione unificata.

Analogamente al riconoscimento facciale anche la lettura delle targhe per il controllo accessi è inclusa a bordo dei registratori AI NVR Border Collie.

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